Il 26 gennaio 1802 la Consulta di Lione istituisce la Repubblica Italiana con capitale Milano e con presidente Napoleone. Nello stesso anno, su proposta del Ministro della Guerra Trivulzi, la Repubblica Italiana ridefinisce la forma della propria bandiera di terra e di mare: la prima avrà forma quadrata “a fondo rosso, in cui è inserito un rombo a fondo bianco, contenente un altro quadrato a fondo verde”; la seconda avrà la stessa disposizione dei colori, ma forma rettangolare. Dopo essersi fatto proclamare Imperatore dei Francesi, nel maggio 1805 Napoleone viene incoronato a Milano Re d’Italia. Sia nella Repubblica Italiana che nel successivo Regno d’Italia, alcune delle più importanti cariche politiche sono ricoperte da reggiani, tra i quali si segnalarono in particolare Giovanni Paradisi che fu Consultore del Regno, Senatore e Presidente del Senato; Antonio Veneri che fu Ministro del Tesoro e Presidente del Senato; lo scienziato Giambattista Venturi, nominato Agente Diplomatico presso la Confederazione Elvetica e il generale Carlo Zucchi che, dopo aver preso parte a tutte le guerre napoleoniche, ottenne l’incarico di Ispettore generale di tutta la fanteria del Regno.
- Medaglia di Bonaparte Presidente della Repubblica italiana
- Chiavi in ottone della Città di Reggio
- Lastra in rame incisa da Giacomo Mercoli all'acquaforte
- La Pace
- Ritratto di Antonio Veneri
- Abito da cerimonia di Giambattista Venturi
- Abito da cerimonia di Giovanni Paradisi
- Livree dei ''donzelli'' comunali
- Ritratto di Carlo Zucchi