Manifattura francese – Sopraveste femminile (Andrienne), 1760 – 1770 – Seta rosa e broccato avorio, lunghezza massima cm 163
La collezione di costumi e accessori, allestita in due grandi vetrine a vista, si forma nell’ultimo trentennio dell’Ottocento, ed è riconducibile a Leon Ignacio Leon y Escosura, alla sua attività di collezionista e di affermato pittore di soggetti storici e di scene di genere dall’antico. La raccolta è stata studiata da Marta Cuoghi Costantini che nel 1994 ha pubblicato il volume Tessuti e costumi della Galleria Parmeggiani. Accertata la provenienza dalla collezione Escosura, la studiosa ipotizza la derivazione spagnola di gran parte dei manufatti, ma anche il mercato antiquariale parigino in particolare per l’acquisto dei costumi francesi del XVIII secolo, nonché lo scambio con altri collezionisti per la presenza di alcuni rari frammenti di tessuti. Alla personale interpretazione della pittura di storia da parte di Escosura si collegano gli interventi che l’artista ha effettuato su tessuti e costumi, spesso pesantemente manomessi e addirittura falsificati in particolare per quanto riguarda i ricami e la forma dei reperti. Proprio negli abiti, i soggetti più presenti nella collezione, si evidenziano manipolazioni improprie ed interventi arbitrari. Rara la sezione degli oggetti di corredo, in particolare il nucleo delle scarpe che, oltre numerosi modelli settecenteschi, comprende rari esemplari del Cinquecento – Seicento, come la coppia di pianelle femminili in pelle bianca e marrone e gli alti zoccoli di legno intarsiati in madreperla.