CITY TALK | Reggio Emilia. La Cultura per immaginare il futuro

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Un ciclo di conversazioni con i protagonisti della scena culturale e artistica contemporanea in diretta facebook e youtube @museicivicire @cittadireggioemilia @culturareggioemilia

Martedì 3 novembre, alle ore 18.00, terzo appuntamento in diretta web del ciclo “City Talk | Reggio Emilia. La Cultura per immaginare il futuro” che vede l’assessora alla Cultura Annalisa Rabitti in dialogo con protagonisti della scena culturale e artistica nazionale e internazionale per ripensare i temi e le opportunità della Cultura in questa fase storica segnata da Covid-19.

Ospiti del terzo incontro di City Talk, dedicato alla didattica museale e più in generale al tema dell’educazione, vissuta ed esperita in questo momento di forte emergenza dovuta alla pandemia, saranno il Prof. Marco Dallari, autore e esperto di pedagogia dell’arte, Alessandra Landini, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Manzoni, e Riccardo Campanini, responsabile dei Servizi educativi dei Musei Civici di Reggio Emilia.

L’appuntamento sarà fruibile sul web dai canali facebook e youtube @museicivicire @cittadireggioemilia @culturareggioemilia

Marco Dallari è nato a Modena il 23 maggio 1947. Laureatosi in Pedagogia nel 1972 con una tesi sul disegno infantile e la votazione di 110 e lode, relatore il prof. Piero Bertolini, è stato pedagogista e coordinatore di servizi per l’infanzia a Bologna e Carpi.
Nel ruolo di pedagogista coordinatore di servizi comunali partecipa alle ricerche e alle sperimentazioni relative alla scuola per l’infanzia, al tempo pieno e alla costruzione del modello denominato Sistema formativo integrato, in cui i servizi del territorio (segnatamente biblioteche, laboratori museali, teatro-ragazzi, cineforum) entrano nella programmazione educativa e partecipano attivamente alle attività di formazione.
In questo periodo collabora con la facoltà di Magistero dell’Università di Bologna dove tiene seminari didattici presso la cattedra del prof. Piero Bertolini, partecipa alla fondazione della rivista INFANZIA (La Nuova Italia Editrice) di cui diviene redattore, e pubblica i suoi primi volumi: Il linguaggio grafico pittorico nella scuola dell’infanzia; La fata intenzionale: per una pedagogia della fiaba e della contro fiaba; Dal 1977 al 1994 è stato docente di Pedagogia e didattica dell’Educazione Artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e Firenze e animatore di laboratori didattici presso musei e gallerie d’arte moderna. In questo periodo fonda e dirige il laboratorio didattico della Galleria d’Arte Moderna di Bologna, in cui all’attività di animazione destinata a bambini e ragazzi si affianca un’intensa attività di formazione degli insegnanti e di tirocinio per insegnanti e animatori museali in formazione.
In questi anni, mentre continua la sua produzione saggistica (Carissima Alice; Pastrocchi, macchie e scarabocchi, Guardare intorno; Lo specchio e l’altro; A regola d’arte; tutti con La Nuova Italia editrice; Posta Prioritaria con l’editore Meltemi di Roma. Inizia, in questo periodo, anche l’attività di autore e curatore di libri per ragazzi (prima pubblicazione: Impertinenti, ed. Fatatrac, Firenze) Nel 1994 è professore straordinario di Educazione comparata all’Università di Messina.

Dal 1997 è professore ordinario di Pedagogia generale e sociale all’Università di Trento, dove fonda e dirige il Laboratorio di Comunicazione e Narratività. Tale laboratorio, oltre alla funzione formativa e di ricerca relativa alle tecniche di comunicazione interpersonale e del pensiero narrativo, attiva momenti di animazione territoriale legati a letture pubbliche, animazione e narrazione multimediale, scelta e uso appropriato di testi di letteratura infantile. Il laboratorio produce anche videolibri: letture di libri per bambini e ragazzi videoregistrati, con particolare attenzione al rapporto fra lingua delle parole e linguaggio delle immagini nei processi di alfabetizzazione, sensibilizzazione estetica ed educazione alla competenza testuale.
Partecipa al lavoro formativo della SSIS per tutta la durata di questa istituzione.
In qualità di formatore e consulente ha seguito le attività di sperimentazione e innovazione pedagogico-didattica dell’Istituto comprensivo S. Chiara di Foggia, dell’Istituto Comprensivo di Agno (Lugano, CH.) e delle istituzioni educative per la prima infanzia della cooperativa La Coccinella di Cles (Tn), Coopselios di Reggio Emilia, e di altre istituzioni e istituti scolastici.

Alessandra Landini è Dirigente scolastico dell’I. C. A. Manzoni di Reggio Emilia, PHD in Scienze Umane, presso il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Attualmente è Cultore di Materia di Didattica Generale presso Unimore, svolge attività di formazione docenti sulla didattica inclusiva e sulle didattiche innovative, è formatore nazionale AID e collabora col centro di ricerca ‘Metaphor and Narrative in Science’.

Riccardo Campanini è nato nel 1972 a S. Ilario d’Enza (RE), laureato in Scienze Geologiche, nel 2000 è incaricato dai Musei Civici di Reggio Emilia dello scavo e del recupero di un cetaceo fossile (la “balena Valentina”), di cui segue anche il progetto didattico. Attualmente è Responsabile dei Progetti Educativi dei Musei Civici di Reggio Emilia, con particolare riferimento all’ambito Natura e Scienza ed è referente per il C-Lab, lo spazio dedicato all’innovazione didattica e tecnologica di Reggio Emilia inaugurato nel 2019 ai Musei Civici. Si occupa, per i Musei Civici, del progetto S4Edu (Science for Education) dell’Università di Modena e Reggio Emilia per la formazione di insegnanti e comunicatori della scienza.

 

Info:

0522 456816 Palazzo dei Musei, via Spallanzani, 1
Durante gli orari di apertura della sede.
musei@comune.re.it