Ciclo di incontri / Variazioni di scala
Sabato 18 febbraio ore 16.00 Palazzo dei Musei, via Spallanzani 1
Giacomo Mercuriali – Digigrafia. Prospettive sull’immagine nel XXI secolo
La mostra In scala diversa. Luigi Ghirri, Italia in Miniatura e nuove prospettive ha posto l’attenzione sull’importante serie fotografica che Luigi Ghirri ha realizzato nel parco Italia in Miniatura. Il dialogo con i materiali inediti provenienti dall’archivio del parco, raccolti dal suo fondatore Ivo Rambaldi, assieme alle nuove produzioni realizzate da un gruppo di giovani artisti e artiste sotto la guida di Joan Fontcuberta e Matteo Guidi, ne hanno fatto da cassa di risonanza, amplificandone il senso e sottolineandone la portata innovativa. In occasione della proroga della mostra, che sarà visitabile fino al 26 febbraio 2023, Palazzo dei Musei ospiterà Variazioni di scala,un ciclo di incontri che vuole approfondire molti dei numerosi aspetti già sollecitati dal lavoro di Ghirri e particolarmente presenti in tutta la mostra come i processi di riduzione in scala del mondo, la distanza fra la realtà e la sua rappresentazione, la trasformazione del mondo in modello, la natura artificiale, il rapporto fra copia e originale e l’archivio fotografico come ecosistema complesso. Queste e altre tematiche saranno approfondite, rilette e ricondotte al tempo presente, con una particolare attenzione verso le dinamiche che regolano il funzionamento delle immagini.
Giacomo Mercuriali sarà ospite dell’incontro di sabato 18 febbraio alle ore 16.00: studioso di teoria dell’immagine e iconologia, è attualmente impegnato in una ricerca sui meme e sul rapporto tra verità e immagini digitali.
I recenti sviluppi nel campo dell’intelligenza artificiale hanno portato alla comparsa di algoritmi (DALL-E, Imagen, Midjourney) in grado di produrre immagini digitali a partire da semplici stringhe di testo. A quasi duecento anni dai primi esperimenti di Niépce, stiamo assistendo a una rivoluzione tecnica la cui portata culturale è paragonabile all’invenzione stessa della fotografia. Gli interrogativi posti al pensiero da questa nuova tecnica incrociano temi di ricerca cari a Luigi Ghirri: il rapporto tra immagini e realtà, i modelli e le scale ridotte, la tensione fra spazio interno e spazio esterno e fra storia personale e storia collettiva, l’ecologia delle immagini e dell’ambiente. In attesa che le “immagini sintetiche” escano dal laboratorio degli scienziati e dallo studio degli artisti per entrare, come è accaduto per la fotografia, negli smartphone di ciascuno, c’è ancora un po’ di tempo per riflettere su quali di esse meritino di essere guardate.
Giacomo Mercuriali, laureato in Storia e Critica dell’Arte all’Università Statale di Milano, ha seguito il corso di Dottorato in Filosofia e Scienze dell’Uomo presso il medesimo ateneo. Ha insegnato Teoria della Percezione e Psicologia della Forma presso l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia. Si occupa di teoria dell’immagine e iconologia. La sua ricerca attuale riguarda i meme e il rapporto tra verità e immagini digitali.
Ingresso gratuito senza prenotazione
La partecipazione agli incontri dà diritto a crediti formativi riconosciuti dall’Ordine degli Architetti di Reggio Emilia
Informazioni: 0522-456816 (in orari di apertura di Palazzo dei Musei).
L’ultimo incontro del ciclo, previsto in febbraio con Emanuele Coccia, è stato annullato.
Maggiori informazioni sui precedenti appuntamenti del ciclo
Per informazioni, chiamare il numero 0522-456816 (in orario di apertura di Palazzo dei Musei). — Visita la mostra In scala diversa. Luigi Ghirri, Italia in Miniatura e nuove prospettive. —
Info:
0522 456816 Palazzo dei Musei, via Spallanzani, 1
Durante gli orari di apertura della sede.
musei@comune.re.it