Al terzo piano del Palazzo dei Musei è aperto Didart, centro di documentazione per la didattica dell’arte contemporanea e biblioteca specializzata in editoria internazionale d’arte per bambini e ragazzi. Il centro raccoglie oltre 3000 pubblicazioni di importanti protagonisti dell’illustrazione e dell’arte.
Da Bruno Munari a Leo Lionni, da Katsumi Komagata a Beatrice Alemagna voci, parole, immagini offrono l’occasione per immergersi nelle emozioni e nelle storie, per sollecitare uno sguardo curioso e “imparare a vedere”.
Questo ricco patrimonio, nato dal progetto europeo “Cultura 2000” con l’obiettivo di promuovere la cultura come elemento di integrazione sociale e cittadinanza, si offre come punto d’incontro fra collezioni museali, arte e libro.
Nelle proposte educativi dei Musei Civici di Reggio Emilia, rivolta alle scuole e alle famiglie, i libri illustrati diventano così un fondamentale linguaggio per realizzare laboratori, per costruire relazioni e dialoghi e per aprire a nuovi e inaspettati punti di vista.
Il Centro Didart è anche uno spazio per mostre a tema, per ospitare illustratori e scrittori, per organizzare corsi di formazione. Un spazio dedicato a ragazzi e ragazze ma anche a insegnati, educatori, genitori che grazie alla sezione di saggi e cataloghi possono approfondire temi legati alla letteratura per l’infanzia, all’educazione e alla didattica museale. Uno spazio in cui incontrare i linguaggi dell’arte e lasciare correre l’immaginazione.
Modalità di prestito
Tutti i libri disponibili nel catalogo Didart sono visibili a partire dal Catalogo Online (OPAC) del Sistema Bibliotecario Reggiano al seguente link: opac.provincia.re.it
Prima di effettuare la ricerca e consigliabile selezionare nell’apposita opzione la “Biblioteca delle Arti”.
La ricerca può essere eseguita:
per titolo, per autore, con più parametri (ad esempio argomento, materia, parole chiave) anche incrociando più dati.
Individuato il testo o i testi che cercate per averli in prestito esistono tre possibilità, le prime due venendo direttamente a ritirare il libro in biblioteca, la terza chiedendolo attraverso il circuito del prestito in rete.
Potete prendere fino a un massimo di cinque libri per una durata del prestito di trenta giorni, prorogabile – se non richiesto da altri lettori – per altri trenta.
Scrivere una mail a entrambi i seguenti indirizzi:
chiara.pelliciari@comune.re.it
bibliotecadellearti@comune.re.it
Nella mail specificate chiaramente i dati bibliografici essenziali di ciascun volume:
Titolo, Autore e – possibilmente – numero di inventario.
Trovate tutto nella pagina di ricerca di cui vi diamo un esempio di seguito.
I libri saranno disponibili dopo due giorni lavorativi dalla data di spedizione della mail e si potranno ritirare esclusivamente presso la Biblioteca delle Arti (Piazza della Vittoria, 5 – Tel. 0522/456809 – 456884) nelle giornate di martedì e venerdì dalle 9.00 alle 18.00 e il sabato dalle 9.00 alle 13.00.
Eventuali proroghe possono essere richieste telefonicamente sempre alla Biblioteca delle Arti.
I libri dovranno essere riconsegnati nello stesso luogo dove si sono ritirati e nei medesimi orari.
Nella mail, per effettuare la prenotazione, occorre specificare anche i propri dati anagrafici: cognome e nome data di nascita. Se possibile scrivete anche il numero della tessera di iscrizione al sistema bibliotecario.
In questo caso occorre concordare direttamente con le colleghe della biblioteca la giornata e l’orario in cui recarsi a scegliere e prendere in prestito i volumi.
La persona da contattare è Chiara Pelliciari e il telefono è il seguente: 0522/585142. Chiamare nelle ore di apertura degli uffici. Nel caso non fosse reperibile è possibile rivolgersi ai numeri della Biblioteca delle Arti (0522/456809 – 456884).
Questa ultima modalità si può attivare, sempre dal catalogo online, facendo la richiesta direttamente dal proprio spazio personale (è possibile accedere allo spazio riservato cliccando sul pulsante “accedi” in alto a destra).
Dopo aver selezionato il libro a cui si è interessati, cliccando sul pulsante “Richiedi” sarà possibile scegliere la biblioteca a cui il libro verrà spedito e dove si potrà ritirarlo e prenderlo in prestito.
La stessa procedura può essere attivata tramite la propria biblioteca di riferimento .
Ci sentiamo di consigliare questa procedura solamente per coloro che risiedano in Provincia. Il prestito in rete ha indubbi vantaggi per chi abita lontano dalla città.