Galleria Parmeggiani
corso Cairoli, 242121 Reggio Emilia
Uno straordinario portale del XV secolo proveniente da Palazzo Mosen Sorell a Valencia – che incornicia il portone ligneo della Parmeggiani che il proprietario aveva voluto dipinto di rosso – introduce nell’intimo della Galleria, la cui architettura è ispirata alle forme di cattedrali riprese in alcune opere d’oreficeria di produzione Marcy, conservate all’interno.
Questo palazzo, di stile gotico-rinascimentale, fu fatto costruire da Luigi Parmeggiani tra il 1925 e il 1928 (su progetto dell’ingegnere reggiano Ascanio Ferrari) per ospitare la sua raccolta d’arte. L’edificio, sia dentro che fuori, sembra esprimere una sintesi di modelli del mondo antico, medievale e rinascimentale, perfettamente in sintonia con le caratteristiche della collezione ospitata.
La distribuzione interna suggerisce la derivazione dalla pianta di una casa ellenistica.
Il vestibolo accoglie una raccolta di marmi e terrecotte di gusto anticheggiante, riproducendo la disposizione dei lapidari romani. Ai lati si dispongono simmetricamente ambienti minori, mentre il percorso principale conduce al grande salone centrale, caratterizzato dall’ampio lucernario, riferimento alla struttura di atrio ad impluvium, ma anche ripresa diretta della sala della Galleria di vendite Escosura/Marcy a Parigi.
L’ordinamento della collezione ha subito numerose varianti. Nella ultima versione – lasciata da Luigi Parmeggiani dopo il 1932 – comporta tre sale intestate alle principali scuole pittoriche europee (fiamminga, spagnola, franco/inglese), quattro sale dedicate a classi di materiali (tessuti, costumi, oreficerie e armi), tre sale per i dipinti di Ignacio Leon y Escosura e Cesare Detti. Infine il salone centrale (dedicato al Clemente, quale omaggio alla città di Reggio) ospita dipinti italiani, mobili, oggetti in ceramica e metallo.
Durante il restauro del 1988, si è deciso di conservare la struttura e l’allestimento originario della Galleria, rispettando la volontà di Luigi Parmeggiani di creare una vera e propria casa-museo ispirata all’abitazione di Escosura a Parigi e, più in generale, riconducibile ai modelli di collezioni private europee di fine Ottocento.
ATTENZIONE: All’interno della Galleria Parmeggiani sono visitabili solo il Salone centrale, la Sala dei gioielli, la Sala delle armi e le Sale Escosura. Le rimanenti sale non sono visitabili per lavori di manutenzione in corso.