Giovan Francesco Gessi (Bologna 1588 – 1649) – La tentazione di San Tommaso d’Aquino, anni trenta del XVII secolo – Olio su tela, cm 93 x 132,5
L’episodio raffigurato si riferisce ai tentativi messi in atto dai parenti del giovane Tommaso per indurlo ad abbandonare il convento: rivelatosi inutile il confronto con la sorella Marotta, da lui convertita, gli viene fatta incontrare una giovane e bella fanciulla, ai cui tentativi di seduzione il santo oppone le minacce di un tizzone infuocato.
Sono presenti nell’opera i caratteri tipici dell’arte di Gessi: lo stretto rimando alla lezione di Guido Reni ma con una diversa sensibilità nei trapassi luministici, un’accentuazione lineare di gusto manierista. Il dipinto si colloca nella fase centrale della produzione del pittore bolognese, negli anni trenta del Seicento, quando il confronto con Reni si allenta permettendogli più personali soluzioni stilistiche e formali.