7. Uomo e superuomo

7. Uomo e superuomo

Sala Detti


Ottavio Leoni (Roma 1578 ca. – 1630), Ritratto del Cardinal Toschi, olio su tela, cm 125 x 98


Cesare Detti (Spoleto 1847 – Parigi 1914), Faust, acquerello su cartoncino, cm 72 x 53,5

Due uomini sapienti, uno realmente esistito, l’altro personaggio leggendario reso immortale da Goethe: entrambi ripresi di tre quarti, entrambi caratterizzati dalla presenza di un libro che ne definisce la caratura intellettuale. Ma il Cardinale Toschi, nativo di Castellarano, celebre giurista dalla luminosa carriera che quasi divenne papa nel 1605, col suo sguardo profondo e il suo volto sincero, il delicato atteggiamento della mano che esprime sottigliezza e raffinatezza di pensiero, esprimono il carattere di un uomo di mondo, vero, legato al suo tempo e alla sua cultura. Il Faust di Detti, teatrale nel suo sguardo folle mentre maneggia chissà quale pozione magica, è la maschera di un personaggio estremo dalle complesse implicazioni morali, emblema della natura umana.