BUON COMPLEANNO DARWIN!
Gioca con l’evoluzione …e vinca il più adatto
Ai Musei Civici l’evoluzione si mette ancora una volta in gioco, in occasione del Darwin Day 2018, grazie a un evento in cui allestimenti, giochi e postazioni interattive intrattengono famiglie e ragazzi intorno ai concetti principali della teoria darwiniana.
In particolare, nel ventennale del ritrovamento del più importante reperto fossile del museo, la “balena Valentina”, si sceglie di approfondire i temi legati alla paleontologia e di capire l’importanza dei fossili nello studio dell’evoluzione della vita sulla Terra.
Tra uova di dinosauro, fossili e strani animali, Palazzo dei Musei diventa quindi un banco di prova per cimentarsi con le abilità di osservazione e ragionamento, ma anche per dimostrare le proprie conoscenze sui mostri del passato e addirittura per sperimentare un vero scavo paleontologico.
Ovviamente, come da tradizione, anche quest’anno Charles Darwin sarà presente tra le sale ad accompagnare e guidare i visitatori e a dispensare saggi e importanti suggerimenti.
Ingresso gratuito.
PROGRAMMA
Ore 16-19: “Da T-Rex ad Archeopterix”
– esposizione di calchi fossili da collezione privata
ore 16-19: “Sfide evolutive”
– Mesozoico misterioso
– Fossili… domestici!
– Questioni di scala
– Estinto, esistente o vivente?
– Un fossile è per… tutti!
– Osso per osso, dente per dente
dalle ore 18:
– Charles e Valentina. Insieme a Darwin si festeggia l’anniversario del ritrovamento della balena fossile
Scarica il programma del Darwin Day 2018
Charles Darwin, uno dei più grandi e famosi scienziati di tutti i tempi, nasceva il 12 febbraio 1809. Ad oltre due secoli di distanza si continua a celebrare il suo compleanno in musei e istituzioni di tutto il mondo, con una giornata a lui dedicata in cui vengono ricordati, sottolineati e approfonditi i temi fondanti della sua teoria, così innovativa ai suoi tempi quanto fondamentale oggi per interpretare la storia della vita.
Nel 1831 Darwin intraprese un viaggio di 5 anni intorno al mondo a bordo del brigantino Beagle, durante il quale compì osservazioni naturalistiche, con una passione e una professionalità rare, sulla geologia, sugli animali, sulle piante e sulle popolazioni incontrate. Da queste osservazioni, tutte scritte e documentate, Darwin riuscì a sviluppare importanti teorie nel campo della natura e in particolare quella che è ancora oggi la base di tutta la biologia: la teoria dell’evoluzione.
Darwin ci racconta le nostre discendenze comuni («la mano per afferrare, l’ala del pipistrello per volare, la pinna della focena per nuotare») e mai come oggi sembra che questo messaggio debba trovare accoglienza nella nostra visione del mondo e delle nostre relazioni umane e sociali.
1809 Charles nasce il 12 febbraio
1817 Muore la madre quando Charles ha solo otto anni
1825-27 Studia medicina all’Università di Edimburgo
1828-31 Frequenta il corso di teologia all’Università di Cambridge
1831-36 Viaggia sul brigantino Beagle e raccoglie importanti collezioni
1839 Sposa sua cugina Emma Wedgwood; avranno dieci figli
1842 La famiglia Darwin si trasferisce in campagna a Down House
1844 Darwin scrive in segreto un saggio sull’evoluzione per selezione naturale da far pubblicare in caso di morte
1858 Riceve una lettera da Alfred Russel Wallace, un giovane naturalista, arrivato a formulare una teoria simile alla sua.
1859 Viene pubblicata l’opera di Darwin L’origine della specie
1871 Viene pubblicata L’origine dell’uomo, che applica la teoria dell’evoluzione all’uomo
1882 Charles Darwin muore a Down House e viene sepolto nell’Abbazia di Westminster
L’iniziativa è ad ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione
Info:
0522 456816 Palazzo dei Musei, via Spallanzani, 1
Durante gli orari di apertura della sede.
musei@comune.re.it